Massaggi, trattamenti e consulenze per il benessere femminile
Ciò che offro è ciò che sono, che ho cercato, vissuto e sperimentato come Donna
- Donatella -

Donatella Tagliatti
- Facilitatrice certificata in massaggio ZigongTM e in Fertilità Naturale con Tina Massariello
- Operatrice del massaggio materno e infantile “Carezza Materna” presso Mammole School
- Certificata in massaggio classico svedese, massaggio decontratturante, massaggio emolinfatico arti inferiori, bamboo massage, massaggio metamorfico, massaggio evocativo, massaggio neonatale
- Operatrice ReiKi II livello ed esperta di varie pratiche di riequilibrio energetico
- Access Bars Practitioner
- Operatrice del benessere Translational Music di Emiliano Toso
- Cuoca diplomata esperta in cucina e pasticceria naturale e in terapia alimentare
Se vuoi sapere tanto di me, chiedimi cosa mi piace!
Mi piace tanto creare con le parole, con il cibo e con le mie mani: che si tratti di un racconto, di
una torta o di un massaggio intuitivo, mi diverte lasciarvi a casaccio una parte di me che voglio
offrire al mondo.
Adoro fare regali, sceglierli con cura, escogitare sorprese e scrivere bigliettini.
Mi incuriosiscono gli spazi pieni e caotici ma alla fine scelgo sempre quelli essenziali, che
accolgono senza essere troppo eloquenti.
Mi sento viva quando la mia instancabile curiosità mi mette nello spazio senza tempo della ricerca
continua: adoro osservare e mettermi in ascolto.
Mi piacciono le persone che parlano dei loro sogni più profondi, delle cose che li fanno sentire
bene ed esprimono desideri: sono così spudorati da sfondare le mie porte interiori.
Le domande mi fanno sentire libera mentre le risposte e le definizioni spesso mi insospettiscono.
Eppure mi ritrovo a cercarle senza tregua tra pagine di libri sgualciti e opere d'arte. I misteri
della vita e i segreti della natura umana attirano sempre la mia curiosità; leggo tante parole ma mi
fido molto di più delle energie, perché so che non possono mentire.
Mi sento inebriata quando scopro che con l'intuito ottengo all'istante lo stesso risultato che
otterrei con i calcoli e lo studio in un paio d'anni, forse!
Mi piace tanto la mia famiglia, amo le facce buffe di mio marito e sono immensamente grata a mio
figlio Elia per avermi sconvolto la vita. E' grazie a lui se oggi scelgo di mettermi al servizio delle
madri e di tutte le donne, indipendentemente dall'età e dalle scelte di vita. Se l'essere madre non
fosse stato così pieno di difficoltà e di solitudine non mi sarei trovata in lacrime quella volta in
cui, davanti allo specchio, ho finalmente provato tenerezza per me stessa e per tutte quelle donne che
ero stata fino ad allora: la bambina sensibile e paffuta, la grassa ragazza insicura, la giovane donna
in tacchi a spillo, magrissima, che voleva lavorare ed essere forte come gli uomini, la mamma
trascurata sull'orlo di una crisi di nervi e la donna saggia. In quel momento mi sono abbracciata e
ringraziata per la tenacia e la sincera umiltà con cui ogni giorno, nonostante grossi limiti e
rovinosi sbagli, ho affrontato le sfide della vita.
Scendevano sul mio volto tante lacrime di tante donne diverse e ho provato il desiderio urgente di
donare una carezza ad ognuna di loro. Ho capito che non ero sola, che noi donne siamo tutte madri di
progetti, di sogni, di opere d'arte, di torte e pasticci, talvolta anche di bambini, di altri esseri
viventi non umani, a cui dedichiamo tutte le energie a costo anche di sacrificare una parte più o meno
grande del nostro mondo. Non è necessario avere figli biologici per essere madri. Frequentare parchi e
luoghi pieni di bambini, mamme e nonne meravigliose, baby-sitter, giovani donne sportive, signore a
spasso con i loro cuccioli a quattro zampe, persone di passaggio con una storia da raccontare, mi ha
reso sempre più consapevole di quanto i nostri corpi e le nostre anime abbiano bisogno di tocchi
gentili e gesti amorevoli per ritrovare l'equilibrio necessario per tramandare alle generazioni future
fiducia nella vita e nella propria unicità.
Oggi, con i trattamenti e le consulenze che propongo, desidero offrire, a tutte le donne che lo
vorranno, uno spazio e un tempo in cui ciascuna di loro possa sentirsi accolta, darsi tregua,
ascoltarsi e riconoscere il proprio potere unico.